Sulla bontà dell’operato del giudice Franco Lardelli abbiamo già espresso alcune perplessità. (Qui una riflessione generica , mentre qui potete leggere una richiesta esplicita finora rimasta inascoltata dalle autorità).

Va rammentato che Lardelli presiede la Camera di Protezione del Tribunale d’Appello (Cpta), organo che dovrebbe sovraintendere e controllare l’operato delle ARP. Una posizione certamente non facile e che, come tale, necessita di doti multidisciplinari di cui, secondo noi, il giudice non è in possesso. E non siamo giunti a questa conclusione per questioni soggettive ma, al contrario, il nostro è un parere basato sull’analisi attenta delle decisioni che lo stesso ha preso, difeso o caldeggiato.

Il quadro generale si fa ulteriormente cupo, ecco i fatti in breve:

L’ARP 3

L’Autorità Regionale di Protezione 3 ha istituito una curatela senza senso, ritenendola peraltro incidentale.

La Camera di Protezione

Il curatore, non ritenendo esatta la decisione, inoltra reclamo presso la Camera di Protezione del Tribunale d’Appello (Cpta), ma il giudice Franco Lardelli, rinforzando i nostri timori, considera la decisione come se fosse “sul merito” e non “incidentale”, giungendo peraltro a considerazioni che non trovano riscontro nella realtà.

Il Tribunale Federale

Il curatore non demorde e si rivolge alla massima istanza, ossia al Tribunale Federale che bacchetta il Giudice Franco Lardelli

Quindi il Tribunale federale, smentisce il giudice Franco Lardelli il quale, a nostro avviso, non poteva non sapere la differenza tra “incidentale” e “nel merito”. Non stiamo sostenendo che abbia agito per ripicca, siamo certi della pulizia morale del giudice, resta il forte dubbio che non abbia i numeri necessari per occupare la poltrona su cui è seduto. E chiediamo, per l’ennesima volta, che il Consiglio della magistratura agisca prima che altri cittadini siano costretti a spendere decine di migliaia di franchi (il ricorso al Tribunale federale è tutt’altro che a buon mercato), per ottenere ragione laddove è palese che non siano nel torto.

Definizioni

Decisione incidentale

Il giudice può emanare una decisione incidentale quando un diverso giudizio dell’autorità giudiziaria superiore potrebbe portare immediatamente all’emanazione di una decisione finale e con ciò si potrebbe conseguire un importante risparmio di tempo o di spese, di regola non è impugnabile.

Decisione sul merito

Il giudice Accoglie o respinge, interamente o parzialmente, le domande proposte dalle parti, sono le decisioni ordinarie impugnabili presso l’istanza superiore.

 

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