L’Autorità Regionale di Protezione 12 (ARP 12) di Minusio è l’autorità di cui a lungo si è discusso per avere arbitrariamente diviso una mamma e sua figlia pochi giorni prima del Natale appena trascorso. Un errore madornale che è stato corretto in extremis dalla Camera di protezione del Tribunale d’appello.
Andando a guardare da vicino gli autori di questa malefatta, ci siamo imbattuti nel curriculum di Jasmine Stauffer Barbera, membro permanente dell’ARP 12. I membri permanenti devono avere compiuto studi riconosciuti in ambito psicologico e pediatrico, cosa che non si evince dal curriculum di questa signora, e ci viene da essere ironici, cominciando a dire che, in questo caso specifico, non si capisce se “CV” stia per “Curriculum Vitae” oppure per “Cavallo Vapore”.
La signora Stauffer Barbera, scrive di proprio pugno nel suo curriculum, ha la passione per i cavalli. Cosa di cui ci compiaciamo ma che ci sembra poco utile per svolgere il compito che assolve in seno all’ARP 12. Preparazione specifica poca, per lo più improvvisata, con supporto a persone con problemi psichici in un centro cristiano da lei stessa fondato. Come se riparare la propria automobile in garage fosse sufficiente per indossare la casacca di meccanico nei box delle scuderie di Formula 1. (Scuderie ha a che fare con cavalli, lo sottolineiamo)
Questa signora si presta a svolgere perizie e approfondimenti che l’ARP riterrà poi utili per prendere le decisioni del caso.
Quindi, considerata la fumosa preparazione della signora Stauffer Barbera (che ben rispecchia il rispetto che le istituzioni hanno dei cittadini), consigliamo vivamente alle utenze dell’ARP 12 di contestare le capacità della signora Stauffer Barbera e di impedire che questa possa svolgere perizie sui vostri puledri, arrivando persino a scalciare come se foste Furia.
Nel caso in cui l’ARP 12 non si soffermasse sulle vostre richieste, potete sempre nitrire con vigore e galoppare da StopARP.